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Rubrica ‘STORIE DI SUCCESSO’ 20′ Intervista: Vito Campagnuolo _Socio e Direttore Commerciale_

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E’ con grande onore che intervistiamo un altro socio nonché Direttore Commerciale di Home Advisor! Vito Campagnuolo, 39 anni, napoletano doc!

“Nasco nel cuore di Napoli 39 anni fa. All’età di 15 anni già lavoravo.. non per esigenza, ma per cominciare a capire quale fosse il mondo che mi aspettava, iniziando come barista. Portavo il caffè nel quartiere per guadagnare quelle 20 mila lire a settimana che all’epoca, per un adolescente, non erano pochissime! Capisco subito che la mia indole mi conduce alla gestione. Dopo un paio d’anni inizio infatti a gestire un negozio di surgelati: si trattava quindi di vendita e di pubbliche relazioni con i rappresentanti. Era un lavoro che mi impegnava dal lunedì al sabato, ma sentivo che non ero ancora soddisfatto. Il 17 luglio 1999 parto militare per Roma per due anni, ed il terzo anno entro nei Carabinieri. I miei genitori volevano per me il tanto ambito “posto fisso”, ma io restavo sempre dell’idea che il mio futuro fosse destinato alla gestione. Infatti, nonostante il guadagno di 1.500 euro al mese, tutto stipendiato ed il mio ruolo di autista del Generale, decido di lasciare i Carabinieri per 2 motivi: il primo perché non avevo più intenzione di esser comandato. Quando ero militare, il venerdì alle 12.00 finivo il mio turno e rientravo il lunedì mattina: nei carabinieri invece lavoravo praticamente 24h tutti i giorni, essendo l’ultimo arrivato! Ed il secondo motivo riguardava la mia idea di aprire un’attività in autonomia. Mi congedo quindi dal servizio militare e per due anni non parlo con i miei genitori, che avevano visto sfumare il sogno che avevano per me.. quello dell’impiego fisso. Nel febbraio 2004 scendo di nuovo a Napoli. Un giorno, mentre ero a casa, mi bussano alla porta ed un ragazzo che non conoscevo assolutamente, mi chiede la famosa ‘referenza’ per un lavoro ‘porta a porta’ con Infostrada. Mi presento così al colloquio in un palazzina di Aversa ed il giorno seguente sono subito in affiancamento. Quel giorno, tornando a casa, faccio un incidente in macchina e, nell’immediato, chiamo a lavoro per avvertire che l’indomani non sarei potuto andare. Dopo un’ora dalla chiamata, si presenta il mio referente a casa, deciso a pagare i danni dell’auto. Ovviamente mio padre non accetta il gesto ed il giorno dopo riesco ad essere di nuovo in ufficio. Accade che, sulla scrivania del mio leader, trovo la cartina di Roma.. dove io desideravo tornare! Capisco quindi che l’azienda vuole aprire un nuovo punto vendita nella Capitale e mi propongo nell’immediato! Dopo pochi giorni, durante il consueto meeting mattutino, il mio Office Manager manda la sua segretaria a chiamarmi, la quale mi comunica che sarei partito insieme a lui per trovare un ufficio su Roma e rientrare nello stesso giorno a Napoli. Il 24 aprile mi trasferisco di nuovo nella Capitale ed iniziano così la mia carriera e la mia scalata verso il successo: vengo premiato come Best Distributor e, per diversi mesi, come Best Manager.. lavoravamo veramente moltissimo! Eravamo in sette, ciascuno con il sogno di aprire un ufficio proprio. Ognuno di noi ha poi preso la propria strada e qualcuno ha realizzato il sogno di aprire il proprio negozio, per poi iniziare a sviluppare quanti più possibili punti vendita sul territorio. Il mio percorso continua senza alcun rimpianto. La società cambia nome e, per problemi di quotazione della società stessa, iniziamo a guardarci intorno per capire come muoverci. Così io e mio fratello Vincenzo, che avevamo molta esperienza nel mercato ed una rete vendita tutta nostra, capiamo che volevamo creare qualcosa di nostro: oggi sono Direttore Commerciale e Socio fondatore di Home Advisor.”

Cos’è che ti ha contraddistinto per arrivare a ricoprire il tuo ruolo manageriale?

“Costanza e determinazione. Inoltre ho sempre avuto intorno a me persone che hanno iniziato l’attività per poi abbandonarla, con un turn over altissimo. Alcune di loro mangiavano nello stesso mio piatto per poi parlar male alle spalle. Io ho sempre continuato per la mia strada, sostenendo che a sbagliare fossero loro, non io! Ad oggi posso dire con fierezza che ho ragione: costanza, determinazione e voglia di fare, mi hanno permesso di non fermarmi mai, neanche in momenti di difficoltà! Momenti bui ne ho avuti molti e ne sto attraversando altrettanti in questo periodo, ma resto sempre focalizzato sul lavoro. Ho una grande responsabilità in azienda: finito il lavoro, penso alla vita personale. Essere socio significa essere presente non solo quando devi prendere, ma anche quando devi dare: ed il gruppo ha bisogno di me! L’unico obiettivo che avevo nella vita era diventare padre: ho una bellissima bambina, ma è già una settimana che le sono lontano. Si trova a Tunisi: mia moglie ha subito un intervento che purtroppo non é andato bene. Un intervento di 6 ore ma si é svegliata soltanto ieri, dopo 36 ore.”

Qual é il ricordo più bello legato al lavoro?

“Quando ho ricevuto le azioni della vecchia azienda.. era un obiettivo che avevo da tempo!”

Il ricordo più divertente invece?

“Mi diverto molto quando faccio le riunioni, per me é una grande passione. Erano anni che ambivo a fare interventi durante gli eventi ed essendo una grande responsabilità, so che non posso assolutamente sbagliare: si tratta di trasferire il nostro messaggio aziendale a tutti i nostri venditori. Ricordo perfettamente la fiera di Milano di 2 anni fa, la prima volta che ho fatto un evento del genere ed è stato molto divertente!”

Il momento più emozionante che ricordi?

“Quando ho raggiunto per la prima volta la qualifica di Area Manager nella vecchia azienda, in cui gestivo più negozi. E’ stata un’emozione fortissima!”

Descriviti con 3 aggettivi!

“Determinato, sempre sorridente anche quando ho mille pensieri per la testa, e motivante!”

Cosa hai fatto per raggiungere il tuo tanto ambito successo?

“Mi sono dato degli obiettivi a medio e a lungo termine, monitorando sempre la situazione. Posso dire che sono ‘professore’ con me stesso: mi rimprovero quando sbaglio e, nell’errore, cerco di recuperare quanto prima per arrivare veloce all’obiettivo. Il tutto naturalmente utilizzando strategie aziendali, fondamentali per centrare gli obiettivi! Infine, mi ha sempre contraddistinto una forte determinazione!”

Cosa hai provato nel creare qualcosa di tuo, piuttosto che lavorare per qualcun altro?

“Diciamo che é un po’ un’arma a doppio taglio! Molte persone credono che faccia poco o niente, visto che l’azienda è mia. In realtà lavoro 4 volte tanto rispetto a prima! Sono sempre il primo ad arrivare in ufficio e sempre l’ultimo ad andarsene. Ogni giorno so quando inizia la mia giornata, ma non so mai quando termina! Mi piace molto incontrare le persone, avere un dialogo vis à vis, definire gli obiettivi e parlare dell’azienda!”

Qual é l’obiettivo lavorativo che ti sei prefissato per questo anno commerciale 2021-2022?

“Sicuramente raddoppiare i numeri ed aprire 2 nuove città! Abbiamo creato un brand che si diversifica dalla concorrenza, essendo al servizio del cliente a 360 gradi riguardo tutte le sue esigenze. Vogliamo potenziare il nostro progetto in modo da distanziarci dalle altre realtà.. anche se siamo gli unici sul mercato ad avere un progetto simile! Con la mia area siamo a 2.500 contratti al mese: con le nuove aperture di Milano, Ladispoli ed Eur raddoppieremo sicuramente i numeri! Per i prossimi 3 anni abbiamo anche un obiettivo come gruppo: lavoreremo in silenzio e fra 3 anni avremo la possibilità di farci conoscere non solo in Italia, ma anche in Europa e nel resto del mondo!”

Che consiglio daresti al “TE” di 20 anni fa?

“Di seguire il suo istinto.. ed é quello che dirò anche a mia figlia! Se seguendo il suo istinto dovesse sbagliare, avrà sempre i suoi genitori su cui far affidamento: le permetterò di correre verso l’obiettivo che si é prefissata! Dobbiamo ascoltare in parte il consiglio dei nostri genitori, ma realizzare il nostro sogno, qualunque esso sia! A 18 anni avevo già chiaro in mente che volevo diventare un imprenditore: avevamo uno zio che era un grandissimo uomo d’affari! Girava in Ferrari ed accontentava sempre anche noi.. noi che ambivamo a diventare come lui!”

Dove ti vedi fra 10 anni?

“Ovviamente ancora socio della mia azienda, con basi sempre più grandi e solide! E con la possibilità di vivere una vita completamente diversa da oggi, senza essere più obbligato ad orari di lavoro, ma restando sempre a contatto con le persone ed avendo un controllo costante sui numeri!”

Ti va di svelarci quali sono i tuoi sogni?

“Il mio sogno é quello di lasciare qualcosa di importante a mia figlia. Dovrà fare dei sacrifici per permettersi ciò che desidera, ma partendo già da una buona base. Io sono partito da meno zero ed ho dovuto sudare tanto per arrivare ad uno. Il mio desiderio é quello di farla partire da uno.. già con un bel vantaggio!”

Una bellissima storia, carica di sacrificio e tanta determinazione! Grazie Vito per averci dedicato parte del tuo prezioso tempo.. sarai di ispirazione per moltissime persone! E noi ti auguriamo di raggiungere tutti i tuoi obiettivi!!